Il 12 settembre. Sacramenti per tre catecumeni

Cristiani, finalmente!

Sabato prossimo, 12 settembre, in Cattedrale, nel corso della celebrazione eucaristica vigiliare della domenica presieduta dal Vescovo (inizio ore 17.00), tre catecumeni della nostra diocesi – Jenny, Josué e Virginia – con i sacramenti del Battesimo e della Confermazione e con la piena partecipazione all’Eucaristia diventeranno finalmente cristiani e membra vive della Chiesa.
Finalmente, dopo le modificazioni dell’itinerario consueto imposte dall’epidemia nei mesi scorsi: la celebrazione del rito di elezione non in San Fedele ma nel monastero della Visitazione (sabato 29 febbraio); l’impossibilità
di partecipare alla Veglia pasquale (sabato 11 aprile); la stranezza di una “quaresima” molto più lunga del previsto, vissuta come una “quarantena” che ha stravolto non solo i nostri calendari (sarebbe il meno) ma – e in modo anche drammatico, purtroppo – la vita di tutti.
Finalmente, perché l’incontro con il Signore risorto, vivo nei suoi Sacramenti, ha sempre carattere di fine, mai di mezzo per altro. Al Battesimo tende l’intera iniziazione cristiana, cammino di conversione compiuto con la grazia di Dio e quindi con l’aiuto costante della comunità ecclesiale. Questa tensione è evidente nel cammino dell’adulto, segnalato non per caso dal nostro Vescovo prima di parlare di quello dei minori: «È giunto ora il momento di ammettere i nostri fratelli eletti – che da lungo tempo si stanno preparando – ai Sacramenti del Battesimo, della Confermazione e dell’Eucaristia, che inseriscono nella Pasqua di Cristo» (Disposizioni per la vita sacramentale nelle comunità pastorali e parrocchie, 4.07.2020, I.1).
Sì, questo momento ora è giunto. Ci uniamo alla gioia di Jenny, Josué e Virginia; ringraziamo i parroci, gli accompagnatori e catechisti, i padrini e madrine designati, che nelle rispettive comunità li hanno sostenuti in un
periodo pieno di timori e incertezze. «Dono di grazia, dono di salvezza: è questo il tempo che ci guida a Pasqua»: così cantammo il 29 febbraio; queste parole ispirano ora il nostro augurio sincero ai prossimi neofiti: lasciate che in voi “viva” Gesù Cristo, che battezzandovi accende in voi la vita cristiana, perché siate “dono” e segno di speranza nella Sua risurrezione!

 

Jenny Osamede Ogiugo, dalla Nigeria e ora nella parrocchia “SS. Angeli custodi” di Curcio, in Colico, che ha scelto come nuovo nome cristiano Ester;
Josué Fozeng Siewe, dal Cameroun e ora inserito nella parrocchia “San Michele” di Cavallasca, che ha scelto come nuovo nome cristiano Giuseppe;
Virginia Sordelli, dalla parrocchia “SS. Vincenzo e Anastasio” di Capiago.